Topolo'   <

41 abitanti, alla fine della strada, alla fine dell'Italia, assediata dal bosco, a poche centinaia di metri dal confine italo-sloveno riapre la Stazione di Topolo'-Postaja Topolove. Luogo di transito, sosta, arrivi e partenze dove la storia ha sempre voluto negare la possibilita' dello scambio e dell'incontro. Proprio "incontri" potrebbe essere la definizione del progetto Stazione-Postaja. Non si tratta di un festival canonico, non e' una mostra. Non si assiste a spettacoli presenti su altre piazze. Qui ricercatori e sperimentatori di diverse discipline e di diverse culture entrano in contatto con una antica cultura, tempi diversi di vita. Solo da questo rapporto, che puo' riguardare qualsiasi aspetto del luogo, nascono i progetti per il paese, in forma di performance, di intervento sonoro, visivo, web, video, laboratorio eccetera. Alla base di tutto c'e' l'ospitalita', il concetto di ospitalita' "come unica etica possibile"; chi opera a Topolo' viene ospitato nelle case del paese. Tutto si svolge nelle piazzette, tra le case, nelle case, nei fienili, nei prati e nei boschi che circondano il luogo. Gli orari dicono "dopo il tramonto", "fino all'alba", "verso sera", "nel pomeriggio", proprio a indicare che la fretta e' il peggior ingrediente per vivere la Stazione. Oltre ai progetti realizzati per il luogo, gli stessi autori, nelle sere di luglio, presentano le loro produzioni video, letterarie, musicali, il frutto delle loro ricerche, alternandosi e spesso collaborando con autori e gruppi locali. Un luogo dove predisporsi per l'ascolto, dunque, e dove la separazione tra artista e spettatore e abitante e' ridotta al minimo, quando non scompare. Difficile capire dove inizi la finzione e dove la realta' finisca, tra la costruzione di una biblioteca contenente solo i "libri del cuore", uno per donatore, la riapertura di un problematico aeroporto, la costruzione di una fontana e l'apertura di un Ufficio Postale destinato agli Stati Immaginari. Ogni evento a Topolo' e' gratuito, come gratuita e' la partecipazione degli autori, convocati, di anno in anno, da chi ha precedentemente partecipato alla Stazione, in una sorta di passaparola che collega, Nuova Zelanda, Croazia, Olanda, USA, Bulgaria, Germania, Brasile, Cechia, Slovenia, Francia, Austria e Italia.