Enigma (2006)
Sola Translatio é il progetto di Alio Die con Opium/Matteo Zini. Qui i paesaggi sonori si fanno appena più distesi,come enigmatici pellegrinaggi esoterici sospesi tra terra e cielo.L'elemento acustico domina a tratti sulle tessiture ambientali, sui drones &loops sapientemente costruiti da entrambi. Cattura il suono del piano nella lunga "The Last Path", frutto di un campionamento dell'amico Festina Lente. Laddove la dark ambient intravede la luce alla fine del tunnel.Un abbondante (7)
Gino Dal Soler/ Blow Up 100,settembre 2006
Atteso da molto tempo, e con ovvia, grande curiosità, Hic Sunt Leones rende finalmente disponibile il terzo "capitolo" del duo Sola Translatio,progetto musicale dietro il quale tessono fili e trame i "nostri" bennoti Alio Die e Opium. "Enigma" è il titolo di questo nuovo CD, che si rivela molto diverso sia da "Ad Infinitum",licenziato da Eibon nel 2001, sia da "Mother Sunrise",realizzato nello stesso anno attraverso l'etichetta statunitense Hypnos. Molto simile in realtà nella sostanza, nel tipo di sonorità, e nell'approccio compositivo ad alcune recenti produzioni di Alio Die, quali ad esempio "Il Sogno di un Piano Veneziano a Parigi" realizzato in collaborazione con Festina Lente/Mario Brieda, il nuovo Sola Translatio è costruito sostanzialmente attraverso delicate e crepuscolari variazioni cromatiche sueteree, stratificate, indecifrabili ed elaborate miscele sonore realizzate usando strumenti acustici talora anche pesantemente processati, come zither,flauti, campanelli, a tratti integrate da registrazioni ambientali e rumori concreti, risultando particolarmente adatto per ascolti di sottofondo, o comunque in situazioni in cui si desideri una proposta musicale non"invadente" dal punto di vista della presenza, perfettamente compatibile con il libero fluire di pensieri contestualmente all'ascolto, con l'esercizio simultaneo di altre eventuali attività che richiedano assoluta concentrazione, o più semplicemente adatto a chi sia in cerca di un"discreto" background musicale da abbinare ad un ora di assolutorelax... Il principale "enigma" di questo CD, che di brano inbrano ho cercato via via di "svelare", è in realtà dal mio punto di vista l'identificazione esatta dell'origine dei molteplici suoni utilizzati edei possibili processi di rielaborazione applicati agli stessi... Talvolta credo di esserci riuscito, talvolta no, in ogni caso è evidente come questa musica nasca attraverso l'impiego di diverse tecniche di filtraggio ed equalizzazione,dall'ampio uso di loops, di effetti più "classici" come riverberi e delay con variate impostazioni parametriche, ma anche dal probabile utilizzo ditracce mandate in reverse e talvolta forse anche rallentate o velocizzate... Da segnalare in chiusura del CD una splendida versione "Rebuilt" delbrano "The Domus" di Opium, già pubblicato nella sua versione originale sulla compilation italiana "Beyond the Darkness"nonchè sul recente CD di Opium "Sympathetic Flying Objects"pubblicato da Silentes.
Giuseppe Verticchio / Oltre il Suono