C’è qualcosa di sacrale ed insieme austero che accomuna le ultime uscite Hic Sunt Leones, per altro tutte in sontuoso digipack in tre parti dalla grafica accuratissima. “Aura Seminalis”di Alio Die è il primo capitolo della “Castles Sonorisation’s Series”(il secondo è in uscita mentre scriviamo) ed è come far rivivere attraverso il suono i fasti ed il fascino assoluto di antiche cattedrali gotiche, luoghi dello spirito ma anche dell’immaginario. Ed è cosi che nelle tre parti di SineTempore e nelle due di Aura Seminalis, un lungo flusso ambientale cerca la trascendenza incorporando nel magmatico tessuto sonoro fatto di drones e field recordings, quelli che paiono gli echi lontani di canti gregoriani.Attratto da musica classica e medioevale, Alio Die si trasfigura in nuovi aurei paesaggi sonori, dove la bellezza si fa elusiva e misteriosa.
GinoDal Soler / Blow Up
La ricerca musicale di StefanoMusso, musicista milanese attivo da quasi un ventennio,continua a far germogliare frutti ricolmi di succhi divini, e "Aura Seminalis" viene a porsi come opera assolutamente monumentale nella sua siderea bellezza.
Primo capitolo delle "CastlesSonorisation's Series", "Aura Seminalis" consta di cinque lunghe tracce ambientali totalmente strumentali, in cui il soffice tessuto sonoro fatto di synth diviene ricordo di atmosfere medievali e gotiche, che rapiscono immediatamente l'ascoltatore.
La bellezza e l'ispirazione di questo lavoro sono veramente a livelli eccelsi,e una volta terminato l'ascolto viene voglia di riiniziare subito il viaggio estatico verso l'infinito e le ere passate.
Ambient music allo stato dell'arte, zenith creativo di un grande talento. 8/10